Archivio news febbraio 2022
La traduzione è il nutrimento del nostro pensiero
La traduzione è un atto necessario per la comprensione. Al mondo esistono circa 6000 lingue. Alcune sono simili strettamente imparentate, condividono strutture grammaticali e radici semantiche e anche se non si conoscono, qualcosa è possibile intuire o indovinare. Altre invece sono lontane anni luce una dall’altra, una foresta impenetrabile di suoni e segni senza alcun terreno in comune, come un muro che ci tiene su fronti separati impedendo di comunicare.
Come si legge sul libro della Genesi, questa situazione è frutto della dispersione delle lingue per la superbia degli uomini di voler arrivare a Dio costruendo una torre alta fino al cielo. Prima di Babele nel mondo si parlava una sola lingua e tutti usavano le stesse parole così che non c’erano fraintendimenti e ci si capiva senza sforzo. Che bel vantaggio sarebbe capire e farsi capire da tutti, ovunque, avere riferimenti univoci per indicare oggetti, situazioni, sentimenti, colori, coordinate spaziali, associazioni mentali, pensiero astratto, categorie. Avremmo risolto tutti i problemi di comunicazione e tutti penserebbero allo stesso modo. Bello vero? Uhm forse no.
Pensate a quanto sarebbe monotono, uniforme, noioso parlare senza momenti di scambio e confronto, senza quei momenti “aha!” che aprono la mente ad accogliere un nuovo punto di vista e arricchiscono la nostra comprensione; senza quelle scoperte di parole, significati, modi di dire che tolgono un velo dai nostri occhi e ci illuminano il viso con un sorriso di conquista.
Come diceva George Steiner nel suo libro Dopo Babele, la traduzione è il cuore della comunicazione: la traduzione è implicita in ogni atto di comunicazione perché capire significa decifrare anche quando questo atto avviene all’interno della stessa lingua.
Sia quindi ringraziato Dio per questo dono di Babele che ci permette di avere a disposizione così tanta varietà, vitalità e ricchezza di alternative, uno spettro di conoscenze amplissimo da decifrare e capire per espandere il nostro sapere e la nostra comprensione.
Avere a disposizione un così ampio range di punti di vista alternativi è una ricchezza che permette agli uomini di affrontare la complessità del mondo moderno stimolando la creatività e applicando approcci innovativi per continuare la propria esistenza nel futuro.
Anche se raramente lo notiamo, le traduzioni sono presenti ovunque intorno a noi e influiscono su ogni aspetto della nostra vita, non solo a livello macro, come la politica internazionale e le attività business, ma anche nella nostra vita quotidiana. Pensiamo a tutti i libri che possiamo leggere, i film e le serie TV, i siti internet e gli e-commerce, le etichette alimentari, i menu dei ristoranti, i bugiardini dei medicinali, le pubblicità, le riviste, i display degli apparecchi elettronici…
La traduzione diventa quindi un nutrimento per la nostra anima e il nostro pensiero, come l’acqua preziosa che rinvigorisce il terreno asciutto, dona vita e fa crescere le piante, così la traduzione dona agli uomini accesso alla comunicazione e alla comprensione reciproca.